La V° Festa dello Sport a Borgo Grappa (Lt) conferma il valore educativo dell'attività motoria nella società moderna.

Sport, cultura ed inclusione sociale per festeggiare un 1 Maggio veramente speciale.

(Cerimonia di Apertura)

Anche quest'anno a Latina presso l'impianto sportivo “G. Morgagni” a Borgo Grappa, sabato 30 aprile e domenica 1 maggio, si è svolta la “V° edizione della Festa dello Sport” di Borgo Grappa, una divertente e dinamica manifestazione promozionale, ormai appuntamento istituzionale del territorio pontino, per vivere in maniera positiva, originale ed inclusiva una giornata veramente eccezionale, in cui l'attività motoria, sportiva e ricreativa si è coniugata con la solidarietà e l'inclusione sociale e culturale.

(L'ingresso e la sfilata delle Delegazioni)

Questo evento, infatti, ha presentato un nutrito programma tecnico e ricreativo, con molteplici discipline sportive, artistiche e culturali, quali ad esempio lo skate, la dama, gli scacchi, il frisbie, la canoa, la scherma medievale, il pattinaggio artistico, il karate, la kick boxing, la corsa campestre, il rugby, il tiro con l'arco, l'aeromodellismo dinamico, la lotta libera, il ballo e la danza sportiva, l'agility dog e tante altre attività, che hanno contribuito a realizzare nelle due giornate di svolgimento un'affascinante e gioiosa occasione di conoscenza di originali attività e di
divertimento per tutti i partecipanti.

(Giovanni Di Giorgi - Apertura dei Giochi)

All'interno di questo intenso programma, proseguendo una proficua esperienza avviata in precedenti edizioni, l'Associazione di Volontariato Diaphorà e l'Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale Alma Sport, due prestigiose realtà associative iscritte al C.N.S. Libertas,  che operano secondo proprie peculiarità nel perseguire una concreta valorizzazione della diversa abilità di ogni persona ed idonei processi di inclusione sociale e culturale attraverso lo sport, hanno accolto la disponibilità della Polisportiva Borgo Grappa e della Pro Loco di Latina Centro Lido, promotori principali di questo evento con il Patrocinio della Regione Lazio, della Provincia e dell'Amministrazione Comunale di Latina, nel prevedere uno specifico spazio dedicato alle attività sportive e motorie per persone diversamente abili, con particolare attenzione agli individui con disabilità intellettiva e relazionale e plurihandicap.

(Gare Indoor - Rowing)

Infatti, grazie ai positivi risultati conseguiti negli anni precedenti, quest'anno all'interno del programma della manifestazione  sono  stati organizzati i II° Giochi Regionali del Lazio di Indoor Rowing di Special Olympics Italia e nel pomeriggio si sono organizzati specifici momenti per offrire l'opportunità di prendere parte a diverse attività sportive, quali il calcio a 5, le specialità atletiche del lancio del vortex o della pallina ed il sitting volleyball, avvalendosi della proficua collaborazione dell'A.s.d. Pallavolando a tutto tondo, realtà associativa dell'U.S. Acli di Aprilia, in cui l'elemento unificante tra le varie discipline è stato quello di prevedere un'adeguata partecipazione integrata tra gli atleti diversamente abili, i volontari, i tecnici, i loro familiari ed chiunque altro abbia avuto voglia di cimentarsi in queste specialità, superando pregiudizi e condividendo con estrema naturalezza e spontaneità una comune passione sportiva, dimostrando in tal modo la validità dei metodi didattici, pedagogici e tecnici utilizzati per favorire sia il valore della diversa abilità di ogni individuo sia un'adeguata inclusione sociale.

(Calcio a 5)

(Lancio del Vortex)

Pur considerando i molteplici eventi celebrativi sia laiche e che religiose, si è avuta la partecipazione di circa di 50 atleti diversamente abili, tra maschi e femmine, in rappresentanza di 6 associazioni, precisamente l'Associazione di Volontariato Diaphorà onlus, l'Anfass Cisterna, la Polisportiva Nuova Era di Latina, l'Associazione Polisportiva Valentina Poeta, il Circolo Canottieri Lazio ed il Circolo Canottieri Tevere Remo, che, sostenuti da un caloroso tifo del pubblico presente, si sono cimentati in avvincenti prove su distanze, che sono variate dai mt. 100 ai mt. 500, dimostrando oggettivamente  i notevoli progressi conseguiti in questi anni, rispetto alla prima sperimentazione in questa disciplina, avvenuta 6 anni fa', come rammenta in un suo intervento, Paolo Ramoni, Coordinatore Tecnico Nazionale per il Canottaggio di Special Olympics Italia, in una palestra di Frosinone con un piccolo gruppo di atleti di Latina e Pontinia, che evidenziarono le loro abilità nel riuscire a remare con tranquillità e sicurezza. Il successo di tale disciplina, riscosso nei vari appuntamenti in cui è stata presentata, sempre secondo Paolo Ramoni è determinato “un po' per l'effetto ludico nel vedere la propria imbarcazione proiettata sullo schermo, che si muove  più o meno velocemente, a seconda di quanto si spinge, e un po' perché si riesce ad organizzare gare su tutte le distanze per tutti i livelli di abilità abbastanza semplicemente”.

Altrettante emozionante sono state anche le premiazioni di tutti i partecipanti, in cui gli atleti hanno ricevuto le rispettive medaglie dalle mani dei giocatori, dei tecnici e dei dirigenti della squadra della Latina Pallanuoto, che hanno entusiasmato con il loro calore e la loro disponibilità tutti i presenti, dimostrando come i valori dello sport riescono ad accomunare i grandi campioni con i dilettanti e gli appassionati nel rispetto reciproco di ogni individuo.

(La foto con la squadra del Latina Pallanuoto)

Il Presidente dell'Asd Alma Sport, Prof. Alfonso Masullo, che ha coordinato a livello organizzativo tutte le attività per diversamente abili, al termine della giornata, nel fare un bilancio generale di quanto realizzato, ha ritenuto importante evidenziare in primo luogo che il successo di questo appuntamento, attestato dalla soddisfazione dei partecipanti e dal sorriso felice e sereno dei molti atleti diversamente abili, è stato determinato sia dall'impegno e dall'esperienza di dirigenti, tecnici e volontari dell'Alma Sport, che si sono posti a disposizione di tutti i partecipanti, ed anche dalla capacità di sviluppare una sinergica collaborazione con differenti Istituzioni, Amministrazioni Locali, realtà associative e con il sostegno degli Enti di Promozione Sportiva, che hanno reso possibile realizzare una reale occasione di inclusione sociale attraverso lo sport.

(I volontari dell'A.S.D. Alma Sport)

La comparsa di un sole raggiante che ha riscaldato tutta la giornata del 1 maggio, rispetto alle previsioni ed all'incertezza atmosferica del sabato pomeriggio, ha fatto idealmente ricordare che tale Festa dello Sport, senza voler essere irriverenti, possa essere stata un'originale occasione per festeggiare, anche indirettamente, la Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, che avrà certamente lanciato qualche benevole sguardo a quanto accadeva al Centro Sportivo “G. Morgagni” e che agli sportivi molti anni addietro ebbe a dire "Grande importanza assume oggi la pratica sportiva, perché può favorire l'affermarsi nei giovani di valori importanti, quali la lealtà, la perseveranza, l'amicizia, la condivisione, la solidarietà. Per il profilo planetario assunto da questa attività, è grande la responsabilità degli sportivi nel mondo. Essi sono chiamati a fare dello sport un'occasione di incontro e dialogo, al di là di ogni barriera di lingua, di razza, di cultura".

Arrivederci al prossimo anno.