UN'ENTUSIASMANTE ESPERIENZA PER L'ASD ALMA SPORT A CONCLUSIONE DI UN ANNO RICCO DI SODDISFAZIONI.
Pur tra tensioni e preoccupazioni per la persistente crisi economica e finanziaria che attanaglia l'Italia, l'Europa ed il resto del mondo, nonostante i problemi di credibilità, che gran parte del mondo sportivo di vertice, tra ulteriori casi di doping e presunte scommesse clandestine, ha affrontato e attraversa in questo periodo, Latina ha saputo rispondere alla sfida di ripetere e superare il successo dello scorso anno con la realizzazione della II° edizione del Meeting di Sport e Solidarietà “Invictus”, manifestazione organizzata dall'Associazione Idea Promotion, in collaborazione con la Fondazione Roma , il Ministero della Gioventù, il Consiglio Regionale del Lazio e con il patrocinio della Provincia di Latina, Comune di Latina, Camera di Commercio di Latina, Università La Sapienza, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Comitato Italiano Paralimpico, F.I.G.C., l'Associazione Benemerita del C.O.N.I. e del C.I.P. Special Olympics Italia ed il rinnovato Ente di Promozione Sportiva OPES.
Questo evento si è disputato nelle giornate di venerdì 2 e sabato 3 dicembre 2011, Giornata Internazionale delle Persone Diversamente Abili, presso le palestre e gli spazi antistanti del Palazzetto dello Sport, in cui si è svolto un ricco programma di differenti discipline sportive ed attività motorie, ed all'interno del Teatro “G. D'Annunzio”, sede di un importante incontro convegnistico dal titolo “Sport e valori: liberi di essere uguali”, in cui si è inteso approfondire l'importanza di promuovere e sostenere il cosiddetto “sport integrato”, per una migliore inclusione culturale, educativa e sociale delle persone diversamente abili e dei “presunti” normodotati.
I positivi risultati della scorsa edizione hanno certamente contribuito a sostenere l'impegno degli organizzatori, che, oltre a raddoppiare le giornate di questo appuntamento, hanno visto una maggiore presenza di realtà affiliate al Comitato Italiano Paralimpico ed all'Associazione Benemerita Special Olympics Italia , attraverso la partecipazione di numerose ed importanti realtà sportive, che operano con e per i diversamente abili sul territorio pontino, nel Lazio ed alcune provenienti anche da altre Regioni.
La manifestazione, infatti, proseguendo la positiva esperienza della precedente edizione, ha saputo rappresentare in maniera evidente e realistica l'opportunità di porre in evidenza come lo sport possa essere un utile strumento per superare inutili pregiudizi e “abbattere ogni barriera”, dando l'occasione ad atleti/e diversamente abili e normodotati di condividere comune emozioni nel praticare varie attività sportive e motorie: “una manifestazione che, attraverso lo sport – spiegano dal Comune di Latina – va oltre i limiti della “normalità”, valorizzando le differenti abilità”.
Questo rinnovato successo ha costituito un concreto e solido sostegno per l'ambizioso impegno del neo Sindaco, On.le Giovanni Di Giorgi, che ha avuto l'onore di inaugurare e di assistere alle due giornate di “Invictus 2011” e che ha confermato il proprio impegno nel far diventare Latina un originale ed innovativo centro di dialogo, di progettazione e di sperimentazione a livello nazionale e territoriale, sulle tematiche dello sport, della diversa abilità e delle opportunità per accrescere una corretta inclusione ed un miglioramento della qualità della vita delle persone diversamente abili, delle loro famiglie e dell'intera comunità coinvolta.
Nell'arco delle due giornate migliaia di studenti delle scuole di vario ordine e grado di Latina e della sua Provincia hanno avuto l'occasione di assistere a numerose esibizioni, dimostrazioni e brevi partite nelle varie specialità sportive, tra le quali il badminton, il basket ed il basket in carrozzina, il calcio a 5, l 'equitazione, l'agility dog, l'aeromodellismo, il nuoto, il tennis tavolo, la scherma, il tiro con l'arco, il torball, il volley ed il sitting volleyball, in cui centinaia di atleti/e diversamente abili e normodotati hanno dimostrato come sia possibile praticare insieme una comune passione sportiva, divertendosi insieme e ponendo in evidenza come ogni individuo dispone di capacità diverse ma complementari con quelle degli altri e che proprio attraverso la valorizzazione delle personali abilità si riesce a sviluppare ed assicurare idonei processi di inclusione nella quotidianità di ogni persona, riconoscendo queste attitudini individuali quali elementi di arricchimento del patrimonio personale e collettivo di ogni comunità.
In questo quadro, si può inquadrare la positiva partecipazione dell'A.s.d. Alma Sport, sodalizio affiliato al C.N.S. Libertas di Latina, che idealmente conclude con Invictus 2011 un intenso anno di attività, che l'ha vista protagonista sul territorio pontino con la realizzazione di corsi per atleti/e diversamente abili, con l'avvio di attività di ginnastica per adulti, con l'organizzazione dei Giochi Regionali di Rowing 2011 e la realizzazione di un “Corso di formazione per tecnici per elaborazione dati e classifiche gara – G.M.S.”, iniziative avviate proprio a partire da ottobre del 2010 in occasione della prima edizione di tale appuntamento.
Infatti, gli istruttori ed i volontari dell'A.s.d. Alma Sport hanno accompagnato gli atleti/e, che hanno seguito nel corso dell'anno i corsi di attività motorie e sportive loro proposti, a prendere parte a diverse discipline presenti nei vari spazi all'interno del Palazzetto dello Sport, in modo da suscitare in ciascuno di loro l'interesse a scoprire nuove specialità da provare e da condividere con altri partner normodotati.
In particolar modo, i tecnici dell'Associazione hanno avuto l'opportunità di valutare la crescita abilitativa di ciascun atleta, conseguita nel corso di quest'anno, anche tramite la pratica di discipline sportive mai praticate in maniera progressiva e continuativa, osservando la loro gestualità nel praticare attività piuttosto complesse per alcuni di loro, rispetto alle capacità psicomotorie fino ad oggi dimostrate.
In tale ottica, molto interessante è risultato l'approccio con la specialità del badminton, in cui l'istruttrice Lisa Ricci è riuscita a far acquisire in breve tempo ed in maniera molto pratica un sufficiente grado di abilità a molti atleti diversamente abili, tanto da spingere l'A.s.d. Alma Sport a valutare seriamente l'affiliazione alla Federazione Italiana Badminton e promuovere questa divertente specialità sia ad atleti con disabilità che normodotati, programmando un maggiore sviluppo della pratica integrata di tale disciplina.
Questo importante risultato costituisce un impegnativo obiettivo per l'A.s.d. Alma Sport da sostenere e sviluppare in maniera oculata, in quanto conferma pienamente la validità del progetto culturale, educativo e sportivo promosso dall'Associazione e dimostra anche la validità della metodologia didattica, pedagogica e tecnica attuata fino ad ora, in grado di perseguire pienamente gli obiettivi prefissati, che intendono dimostrare come l'attività motoria e sportiva rappresentano un originale e dinamico strumento educativo, attraverso cui accrescere le abilità individuali di ogni individuo, di facilitare un corretto processo di inclusione culturale e sociale e di incrementare le opportunità per migliorare la qualità della vita di ogni persona, nel rispetto reciproco della propria dignità e dei diritti umani.
Anche quest'anno la manifestazione Invictus 2011 ha costituito per l'A.s.d. Alma Sport un importante momento per analizzare l'attività svolta, i risultati conseguiti e le necessarie strategie per perseguire nel corso del prossimo anno ancora più ambiziosi ed impegnativi traguardi, tenendo presente che ciascun obiettivo deve mirare ad assicurare ad ogni atleta diversamente abile e normodotato che partecipa ai corsi ed alle iniziative proposte dall'Associazione la possibilità di condividere un comune percorso di crescita ed offra l'opportunità di realizzare le naturali aspettative di ogni persona, che intraprende insieme ai tecnici, agli operatori, ai volontari, agli altri atleti partecipanti ed alle loro famiglie un viaggio per conoscersi e per affrontare e superare i propri limiti.
Si è certi che il rinnovato successo dell'edizione 2011 di “Invictus” sarà di stimolo per sostenere e contribuire a realizzare anche nel 2012, nonostante le difficoltà economiche persistenti un nuovo importante e prestigioso appuntamento per dimostrare ancora una volta che ogni persona, sia diversamente abile o normodotata, rappresenta un arricchimento per sé stessa e per la collettività, indipendentemente da qualsiasi condizione psicomotoria, avendo in sé le capacità per superare i propri limiti e quelli posti dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'egoismo e dalla superficialità di una società edonista ed esasperatamente commerciale.
A conclusione di questo viaggio nelle due giornate del II Meeting di Sport e Solidarietà a Latina, si reputa opportuno rammentare che il miglior viatico per la prossima edizione, che cadrà nel 80° anniversario della fondazione di Latina, è costituito proprio dalla denominazione dell'evento “Invictus”, termine latino che significa “invitto” ossia “mai battuto”, che il poeta inglese William Ernest Henley adottò per una delle sue più note poesie, composta su un letto d'ospedale, in cui scrisse questi bellissimi versi molto impegnativi per ogni persona:
“ Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
ringrazio gli dei chiunque essi siano
per l'indomabile anima mia.
…..
“Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.”