Secondo un recente rapporto del
Censis (cfr. “Il vuoto della sfiducia crescente nella scuola”, rapporto
presentato Giovedì 26 giugno 2014, presso la sede del Censis, all’interno
dell’annuale iniziativa “Un Mese di Sociale – I Vuoti che Crescono”, ndr.)
“La perdita di appeal dei percorsi
educativi è d’altronde un fenomeno contemporaneo di portata internazionale, che
accomuna l’Italia con il resto dei paesi più avanzati. Non si tratta di un
problema di “numeri”,……..ma del lento disgregarsi della “centralità” delle
istituzioni educative, non più uniche agenzie formative e non sempre capaci di
governare e veicolare i nuovi linguaggi della modernità”.
Risulta, quindi, evidente la
responsabilità di chi svolge in vario modo attività diversificate tra loro,
avvalendosi di strumenti didattici, culturali, artistici e psico-motori, che
però hanno in comune l'obiettivo di offrire adeguate risposte alle naturali
aspettative di crescita e di affermazione della propria personalità di ogni
individuo, senza lasciarsi condizionare dalla pressante crisi economica e dai
disagi sociali conseguenti presenti costantemente sui mass media nostrani.
A nostro avviso, infatti, vi sono
le condizioni più idonee, proprio in un periodo di crisi, di individuare e
sperimentare proposte progettuali in grado di costituire un’efficace azione
preventiva delle innumerevoli condizioni di disagio formativo e socio-relazionale,
sempre più presenti in Italia soprattutto tra i giovani.
Secondo Albert Einstein “La crisi
può essere una grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi
porta progressi. ….E’ nella crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi
strategie. Chi supera la crisi, supera sé stesso senza essere superato….” (da
“Il mondo come io lo vedo”, Albert Einstein, 1931, ndr.), stimolando in tal
modo a non lasciarsi abbattere, bensì di rimboccarsi le maniche, affrontare a
viso aperto le circostanze di criticità e suscitare in ciascuno di noi la
caparbietà e consapevolezza di avere le capacità di individuare le soluzioni
più adeguate in maniera originale ed innovativa.
In tale ottica, l'A.s.d. Alma
Sport ha sempre coerentemente portato avanti il proprio impegno nel valorizzare
lo sport quale strumento educativo ed abilitativo, in grado di favorire un
idoneo ed efficace processo di inclusione culturale, economica e sociale di
ogni persona, superando stereotipati pregiudizi su normalità e disabilità.
In questa stagione sportiva
2014/2015, l'A.s.d. Alma Sport ha proposto, gestito e realizzato il Progetto
“Latina SporTogether 2015 – Insieme nella vita per crescere con lo sport”,
iniziativa che ha inteso rappresentare un’innovativa occasione, attraverso cui
migliorare la qualità delle condizioni di apprendimento psico-motorio e di
autonomia personale degli studenti e di tutti i partecipanti, docenti ed
alunni, giovani ed adulti, diversamente abili e normodotati, che sono stati
coinvolti a vario titolo nel corso di questi mesi.
Nelle giornate di sabato 11 e
domenica 12 aprile u.s. presso il Centro Sportivo Polivalente G. Morgagni di
Borgo Grappa (Lt) si sono svolte le fasi conclusive di tale progetto con la
partecipazione di quasi 450 atleti/e di differenti fasce d'età dagli 8 anni in
poi, giovani ed adulti, diversamente abili e normodotati, che hanno dato vita a
un intenso ed emozionante fine settimana, in cui tutti coloro che vi hanno
preso parte hanno avuto il piacere di condividere avvincenti sensazioni,
assaporare il divertimento di confrontarsi con sé stessi e con gli altri in un
leale e naturale spirito competitivo.
Questo progetto è stato
realizzato sul territorio pontino, nel Lazio ed in Umbria, coinvolgendo
numerose scuole di vario ordine e grado, molti sodalizi sportivi
dilettantistici e qualificate realtà del volontariato, a cui è stato proposto
di scoprire due originali e dinamiche discipline sportive, quali il badminton e lo speedball, attraverso cui perseguire i valori educativi
e di crescita dello sport, come il rispetto reciproco e la consapevolezza del
proprio benessere psico-fisico.
Nel corso di questo progetto, lo
staff organizzativo e tecnico dell'A.s.d. Alma Sport ha assicurato ai giovani
ed a tutti i partecipanti l'apprendimento delle tecniche di base delle due
specialità e successivamente ad alcuni si è proposto di comporre squadre di
gioco eterogenee, con componenti normodotati e diversamente abili, maschi e
femmine, giovani ed adulti, under 18 ed over 50, organizzando competizioni di
badminton e speedball individuali, di doppio ed a squadre, svolte in maniera
integrata, mentre ad altri si è proposto di svolgere da volontari ruoli
diversificati ma complementari per assicurare i servizi necessari alla
realizzazione delle varie attività previste, conferendo loro progressive
responsabilità organizzative e tecniche, valorizzando così le attitudini
individuali di ogni partecipante.
Al termine di
tale sperimentazione, in base ad alcuni test di valutazione somministrati, si
reputa con estrema modestia di essere riusciti, almeno parzialmente, a
perseguire una sinergica collaborazione tra tutti coloro, che sono stati
coinvolti, superando titubanze e perplessità di molti: sia i giovani che gli
adulti hanno dimostrato di essersi impegnati, ciascuno secondo le proprie
capacità psico-fisiche, ad apprendere nuove gestualità motorie e le tecniche di
gioco del badminton e dello speedball, partendo dalla consapevolezza delle
personali capacità psico-motorie che si sono migliorate progressivamente; inoltre,
pur nel rispetto del leale confronto, ogni partecipante ha acquisito un
adeguato modello comportamentale mirato a rispettare sé stessi e gli altri, con
cui condividere una comune passione sportiva, che, però, è stato recepito
contestualmente come uno strumento di salvaguardia del proprio benessere e
della propria salute e come occasione per porsi in relazione paritetica con gli
altri partecipanti coinvolti.
Ora alcuni dei
partecipanti a tale progetto hanno deciso di proseguire la loro personale
esperienza in queste discipline e saranno impegnati nella prossima Festa dello
Sport 2015 di Borgo Grappa, prendendo parte ad un torneo di calcio a 5
integrato e partecipando alle finali del Campionato Provinciale di Badminton
promosso e sostenuto dal C.P.S. Libertas Lt e dalla Delegazione Provinciale
F.I.Ba. Lt, nella giornata di domenica 3 maggio p.v..
Complimentandoci
con tutti i partecipanti al progetto “Torneo Latina SporTogether 2015 – Insieme
nella vita per crescere con lo sport” e ringraziando tutti coloro che a vario
titolo e competenze hanno contribuito a realizzare tale iniziativa promozionale
e sperimentale, siamo certi di ritrovare molti di loro sui campi di badminton
nei prossimi appuntamenti che la Delegazione Provinciale
F.I.Ba.di Latina, con la collaborazione di altri prestigiosi sodalizi sportivi,
culturali e di volontariato, programmerà ed realizzerà a Latina e nel
territorio pontino.
Arrivederci a
presto a colpi di ...volano!!!